giovedì 31 luglio 2008

Presentazione Staff Tecnico del settore giovanile

Si è svolta, lunedì 28 luglio, nella splendida cornice del molo dei Bagni Oneglio della Marina di Porto Maurizio, la presentazione dello staff tecnico del settore giovanile, agonistico e non agonistico, della Pro Imperia.
A fare da madrine per il battesimo dello staff e, soprattutto, del nuovo nome e delle nuove maglie della società, due splendide modelle finaliste di "Miss Muretto 2008", Valentina Corrà e Martina Chiella, che rappresenteranno nella serata finale del prestigioso Concorso di bellezza alassino la Provincia di Genova e la Provincia di Imperia. Le modelle hanno indossato la nuova maglia ufficiale della Pro Imperia che, oltre ai nuovi colori sociali nero e azzurro, riporta un richiamo alla vecchia divisa bianca con scudetto multicolore della più antica società facente parte del nuovo sodalizio imperiese, la Riviera Calcio 1970.
Ospite anche l'Assessore allo Sport del Comune di Imperia,Marco Scaiola, che intervenendo alla presentazione ha voluto salutare il nostro soldalizio, per tradizione orientato verso il settore giovanile (anche se quest'anno non mancano ambizioni anche sulla prima squadra) augurandoci una stagione sportiva di grandi soddisfazioni.
Molte ed importanti le novità nello staff dei tecnici e nelle figure professionali che proseguiranno nella ricerca della costante crescita di questo fondamentale settore della nostra società calcistica. Da evidenziare per il settore agonistico il gradito ritorno, questa volta nelle vesti di allenatore, di Alessandro Lupo (ex giovanili e prima squadra della Sampdoria, poi in varie compagini professionistiche tra cui il Livorno e conclusione della carriera da giocatore con la maglia della Riviera).
Tra le novità anche l'ingresso di due Professoresse specializzate in scienze motorie, le Dott.sse Acquarone e Bergamo, che affiancheranno il lavoro sulla preparazione atletica fatto da due grandi Professionisti in materia, il Prof. Trucchi ed il Prof. Gadina, che continueranno la preziosa collaborazione con la nostra società.
Nicola Colavito sarà il Direttore Sportivo, affiancato nel lavoro da tre responsabili: Umberto Decesari per il settore agonistico (allievi, giovanissimi), Pietro Delfino per le squadre Esordienti e Stefano Not per il settore non agonistico (pulcini, primi calci).

mercoledì 16 luglio 2008

Riolfo è con noi, ma non in panchina

Sembra tramontata l'idea di avere Giancarlo Riolfo come nuovo allenatore della PRO IMPERIA per la prossima stagione. L'allenatore andorese, dopo vari incontri con il Presidente Marco Alberti ed i dirigenti del Direttivo Prima Squadra, ha abbandonato l'idea della panchina in Prima Categoria. Non se la sente, e noi lo capiamo e lo appoggiamo in questa scelta. Seguirà comunque il progetto di Marco Alberti & C. ma non starà sotto i riflettori. Avrà con ogni probabilità un ruolo da consulente esterno. Imposterà il lavoro affiancando il tecnico che siederà in panchina, un uomo di sua fiducia che avrà l'appoggio del direttivo. Alcuni giocatori scelti da Riolfo, con ogni probabilità ex Imperia 1923, arriveranno per completare la rosa della squadra. Se l'anno prossimo, come speriamo, la categoria non sarà più questa, a dire il vero poco consona al suo passato di allenatore di successo in campionati superiori, allora Riolfo potrebbe decidere di tornare in panchina al Ciccione. Speriamo che questo accada a breve e comunque siamo soddisfatti del fatto che Giancarlo contribuirà al raggiungimento dei risultati previsti dal nostro progetto.

martedì 8 luglio 2008

Con Riolfo in panchina ?

Sembra quasi certo che, per la prossima stagione calcistica, sarà Riolfo a sedere sulla panchina della Pro Imperia. Senza troppi proclami la Pro sta portando a termine un gran colpo. L'ex allenatore dell'Imperia ha già predisposto il proprio programma che è al vaglio della Dirigenza. Con Riolfo arriverebbero dei rinforzi che fanno ben sperare per il futuro della nuova società nata da una costola del Riviera Pontedassio (che ha cambiato denominazione) al quale si sono aggregate due squadre di puro settore giovanile dell'imperiese quali l'Onegliese ed il SanBart80. Tutto dovuto a nuove risorse economiche reperite dalla folta dirigenza della Pro ed al nuovo entusiasmo, forse conseguente alla sana rivalità con la nuova società cittadina dell'Asd Imperia, nata anch'essa da un cambio di denominazione, questa volta del Progetto Olimpia, con prima squadra che milita in Seconda categoria. Una sferzata di entusiasmo che male non fa all'ambiente calcistico imperiese. I risultati li vedremo sul campo nei prossimi mesi e di conseguenza le simpatie dei tifosi imperiesi che si divideranno (o no) tra le due società. Pro o contro? Sui campi da gioco la risposta. L'importante è che vinca sempre lo spirito sportivo e la correttezza.

venerdì 4 luglio 2008

Accolto il cambio di denominazione

" Da Genova ci hanno confermato che il cambio della denonimazione da Riviera Pontedassio 2006 a P.R.O. IMPERIA è stato accolto dalla F.I.G.C. di Roma" queste le parole del Presidente Marco Alberti, vivamente soddisfatto per l'accoglimento della domanda che lo scorso anno era invece stata respinta.
Alberti aggiunge: "Comunque stiamo già lavorando con grande impegno per la prossima stagione. I nostri obiettivi non cambiano, erano e rimangono progressivi ma molto ambiziosi nel medio periodo. I due direttivi, quello del settore giovanile, che presiedo, e quello della prima squadra sono in piena attività per avviare al meglio la stagione calcistica. Stiamo mettendo a punto gli organigrammi dirigenziali, le mansioni e le figure dal giusto profilo per l'area tecnica. Nei prossimi giorni saremo in grado di dare tutti i dettagli. Siamo molto ottimisti, e grazie anche all'accordo raggiunto con altre realtà del calcio giovanile imperiese, quali l'Onegliese ed il SanBart80 saremo in grado di primeggiare in campo provinciale e regionale come è già successo nella stagione appena conclusa. Ed i buoni risultati nel settore giovanile daranno inoltre la possibilità di creare una forte ossatura per la prima squadra degli anni a venire. Quindi, non si parla di programmi di basso profilo, ma di lavoro duro da affrontare con tenacia, grande professionalità e competenza, senza dimenticare i progressi da fare nell'ambito delle strutture a nostra disposizione."